I finanzieri hanno individuato il negozio che impiegava personale senza assunzione o irregolare. L'attività è stata sospesa, scattato un maxisequestro
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Attualità giovedì 26 novembre 2020 ore 15:40
Tortura, agenti a processo
Il Gup di Siena ha rinviato a giudizio cinque uomini della Polizia Penitenziaria accusati di reati su un detenuto nel carcere di San Gimignano
SIENA — Compariranno
davanti a un tribunale, a processo. Le accuse sono pesanti.
Si va dalla tortura alle
minacce aggravate, dalle lesioni al falso ideologico, fino all’abuso di potere.
Oggi il Gup (giudice dell’udienza preliminare) di Siena Roberta Malavasi, ha
rinviato a giudizio cinque agenti della Polizia Penitenziaria sulla base delle
ipotesi di reato che avrebbero compiuto nei confronti di un cittadino tunisino.
Si tratta di un detenuto in isolamento per reati collegati allo spaccio di sostanze
stupefacenti.
All’epoca del fatto, i poliziotti penitenziari erano in servizio nel
carcere di San Gimignano. Ora per loro si aprono le porte di un'aula di giustizia.
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