Mps, piena fiducia dei sindacati nel piano

L'ad Morelli ha incontrato i sindacati questa mattina a Milano per presentare le linee guida del nuovo piano industriale

MILANO — Non fanno paura le riduzioni delle filiali e le uscite dei dipendenti da Mps.

I sindacati dopo l'incontro con Morelli si sono schierati a favore del piano industriale varato ieri dal cda.

“Siamo fiduciosi nel nuovo corso, il gruppo non poteva diventare un ring dove si combatteva per fini che esulavano dal rilancio dell’azienda. Il fatto che siano previste nuove assunzioni e’ di buon auspicio. Le uscite dovranno invece essere gestite attraverso prepensionamenti volontari e incentivati e la stessa semplificazione organizzativa del gruppo lascia ben sperare”. Così il segretario generale della Fabi Lando Maria Sileoni.

Il lavoro che il management sta svolgendo, secondo i sindacati, servirà a salvare non solo la Banca senese ma l'intero sistema creditizio italiano, per questo ci si augura che "il Governo contribuisca a incrementare le risorse del nostro Fondo esuberi, l’ammortizzatore sociale di categoria”

Nel'incontro Uilca e Fabi hanno dato la disponibilita’ ad un confronto costruttivo che dovrà comunque attendere l'aumento di capitale.

Un piano industriale “coraggioso ma gestibile” sostiene il segretario generale della Uilca Massimo Masi che ha proseguito: "Ho particolarmente apprezzato la chiarezza e la trasparenza di Morelli che ha indicato come soluzione un percorso condiviso con i Sindacati. Accettiamo la sfida consapevoli che il percorso che ci attende non sara’ ne’ facile ne’ agevole."

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