I finanzieri hanno individuato il negozio che impiegava personale senza assunzione o irregolare. L'attività è stata sospesa, scattato un maxisequestro
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Attualità sabato 12 dicembre 2020 ore 17:23
Commercianti rossi di rabbia contro l’arancione
Duro attacco di Confcommercio e Confesercenti a Regione e governo per il mancato passaggio della Toscana alla zona gialla
SIENA — Un attacco indirizzato al governatore della
Toscana Giani e al ministro della Salute Speranza.
Ne sono autori i direttori di
Confcommercio e Confesercenti Siena, Daniele Pracchia e Valter Fucecchi, che accusano il presidente della Regione di
non aver fatto abbastanza per far tornare la Toscana in zona gialla e il
governo per aver detto no a questa opzione.
“Toscana ancora arancione, assurdo”
tuonano le associazioni di categoria senesi.
I vertici di Confcommercio e Confesercenti incalzano: "Evidentemente deve
avere qualcosa di personale con la Toscana ed i toscani, dal momento che
continua a considerare la nostra terra un pericoloso ricettacolo di infezione,
al punto da non meritare l’agognata zona gialla e di tenerci nella purga
arancione un’altra settimana”.
Pracchia e Fucecchi ne hanno anche per Giani che
in qualità di “primo cittadino della nostra regione deve difendere e tutelare i
diritti dei suoi rappresentati.
Le associazioni di categoria lamentano le restrizioni che penalizzano le attività commerciali in questo periodo dedicato allo shopping natalizio.
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