Rifiuti, il no alla proposta di Rossi

Lo hanno detto i consiglieri comunali di Siena Campanini ed Corsi, delle liste civiche di opposizione Sinistra per Siena e l'Alternativa

SIENA — "Riteniamo assurda la proposta dell'Ato unico in Toscana fatta dal governatore Enrico Rossi, un'ipotesi che schiaccia realtà non omogenee tra loro e che rischia di ricalcare il modello negativo dell'Ato Toscana Sud, quello più grande e anche quello che va peggio".

Così i rappresentanti delle due liste civiche che rappresentano a Siena l'opposizione.

Un caso clamoroso di intrecci tra politica, interessi delle società partecipate e Mps, hanno dichiarato i gruppi politici. E adesso questo sistema di scatole cinesi rischia di gravare sulle casse del Comune e di essere attuato ancora una volta con la proposta avanzata dal governatore della Regione Toscana Enrico Rossi di formare una Ato unica.

"Chiediamo che il Comune di Siena intraprenda una seria politica di riduzione delle partecipate, e il commissariamento, da parte di Anac, di 6 Toscana Sud", cioè la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti per le province di Siena, Arezzo e Grosseto.

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